Andreas Hofer – eroe della libertà o ribelle?
Hofer-Denkmal in Kufstein Foto A. Prock
L’oste, commerciante di bestiame e di vino della Val Passiria in Sudtirolo viaggiò molto. Nel gennaio 1809 si recò con dei compagni a Vienna, per discutere di un eventuale sommossa dei tirolesi. L’Imperatore promise di fornire il suo supporto. Hofer era un semplice contadino, che credeva in Dio, sapeva trattare con il suo prossimo ed era una persona piena di umorismo, che riusciva a vedere il lato positivo delle persone. Religione, amore per la patria e obbedienza alle autorità erano per lui al primo posto. Il pensiero dell’illuminismo bavarese gli era sconosciuto. Il ruolo di stratega militare o comandante dei tirolesi nelle battaglie del Bergisel e, per un breve periodo, reggente dei contadini (da agosto a ottobre 1809) gli fu imposto da altri.
Mag. Anton Prock |