blikk

Mein Buch

forum galerie sitemap
punkt infothek
blikk leselab

Il linguaggio segreto dei fiori

an den anfang zurueck weiter ans ende eine ebene nach oben
 
Il linguaggio segreto dei fiori
Il linguaggio segreto dei fiori
Diffenbaugh Vanessa


Verlag: Garzanti Libri
Milano 2011

 
Autor: Diffenbaugh Vanessa
Kategorie: Freundschaft & Liebe

La vita di Victoria non è facile, non lo è mai stata. Abbandonata alla nascita, ha passato l’infanzia saltando da una famiglia adottiva a un’altra. Porta su di sé i segni dell’abbandono e della mancanza di una figura materna alle spalle, ma quando conosce Elisabeth fra loro si crea un rapporto speciale di amore e odio, gratitudine e rimproveri. E´ lei che le insegna il linguaggio segreto dei fiori e la incoraggia in questa sua passione, che le cambia la vita. Ma anche con lei, l'unica vera madre che abbia mai avuto, sembra non riuscire a mantenere un buon rapporto. 

Fortemente convinta di non meritare l’amore, si chiude in un mondo proprio ed affronta la maggiore età con sgomento e paura. Solo i fiori per Victoria, sono un rifugio un buon amico che sa che non la tradirà. E` attraverso il loro linguaggio che lei comunica le sue emozioni piu` profonde, anche se  la maggior parte delle volte si trova davanti delle persone che non capiscono cosa il fiore simboleggi. E adesso, e` proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: lavora come fioraia e i suoi mazzi di fiori sono fra i piu` richiesti della citta`, regalano la felicita` e curano l’anima.

 

Un giorno, andando al mercato dei fiori, Victoria incontra Grant, l’unico uomo che riuscirà ad entrare nel mondo della ragazza e a capirla. Solo lui potra` prendersi cura di lei e delle sue radici invisibili.

 

 

Leseprobe

"Percorsi Fell Street e svoltai in Market Street. Rallentai a un incrocio trafficato, incerta su che direzione prendere. Se fosse stato un altro giorno, avrei strappato le piante fiorite al parco di Duboce o saccheggiato la vegetazione incolta fra Page e Buchanan Street o rubato erbe al mercato del quartiere. Per quasi dieci anni avevo passato ogni momento libero a imparare nomi scientifici, descrizioni e significati dei fiori, ma fino a quel momento avevo utilizzato solo una piccola parte delle conoscenze acquisite. Avevo usato quasi sempre gli stessi fiori: un mazzo di calendule – dolore –, un cesto di cardi – misantropia –, un pizzico di basilico essiccato: odio. Avevo cambiato il mio modo di comunicare solo in rare occasioni: garofani rossi per la giudice quando avevo saputo che non sarei più tornata al vigneto di Elizabeth, e peonie per Meredith, ogni volta che riuscivo a trovarne. Sfogliai il mio dizionario mentale mentre cercavo un fiorista in Market Street." "Non mi fido, come la lavanda, Mi difendo, come il rododendro Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura. E quando ho paura, lascio…"

Diskussionsbeitrag

Es gibt noch keine Diskussion zu diesem Vorschlag. Das kannst du leicht ändern! Hier kannst du deine Beiträge, Fragen oder Einwände anbringen ...        
  beitrag   frage   einwand   humor
an den seitenanfang
  seitenbereich schließen
punkt

Vorschlag von:
Giacomelli Giulia

Giacomelli Giulia
Studentessa

Anmeldung

Diskussion

Noch keine Diskussion.