In questo saggio vediamo Freud dedicarsi a un personaggio tanto grandioso come Leonardo da Vinci, del quale ci da un immagine diversa da quella che comunemente abbiamo. Leonardo da Vinci viene infatti presentato essenzialmente come un uomo comune e la sua personalita´viene analizzato dal punto psicoanalitico,facendo in particolare riferimento alla sua soria familiare e alla sua l´infanzia. Il punto dal quale poi Freud partira´ per avviare la sua ricerca e´ un ricordo che Leonardo da Vinci lascia per iscritto nei suoi taccuini e che riguarda essenzialmente un momento della sua infanzia in cui un nibbio si avvicino´ alla sua culla e "molte volte mi percotessi con tal coda dentro le labbra". Secondo Freud infatti il ricordo di Leonardo nasconde dei contenuti reali:la sostituzione della madre con l'avvoltotio indica infatti che Leonardo da bambino si trovo` da solo con la madre e sente la mancanza del padre. E proprio questo fatto si dimostrera´ per Freud essere decisivo nella vita futura di Leonardo da Vinci.
“Un nibbio venissi a me e mi aprissi la bocca colla sua coda e molte volte mi percotessi con tal codadentro alle labbra”.