Ettore Tolomei (1865-1952) e le sue idee sull’italianizzazione degli altoatesini di lingua tedesca
L'obiettivo era di fare degli altoatesini di lingua tedesca degli italiani con qualsiasi mezzo. Tolomei, il direttore dell’Istituto di studi per l’Alto Adige a Bolzano e successivamente senatore, vide due possibilità: la snazionalizzazione, ovvero l’assimilazione, o il trasferimento.
Tra i 32 punti del suo programma figuravano i seguenti:
- la riunione dell’Alto Adige e del Welschtirol (Trentino) in un’unica provincia con Trento come capoluogo
- l’introduzione dell’italiano come lingua ufficiale
- il licenziamento degli impiegati di lingua tedesca ovvero il loro trasferimento nelle vecchie province italiane.
- il divieto del nome “Südtirol”
- la chiusura del quotidiano “Der Tiroler”
- l'italianizzazione dei nomi di luoghi, nomi delle strade e delle vie in lingua tedesca, delle iscrizioni ufficiali e dei cognomi “tedeschizzati”
- la forte promozione della lingua e cultura italiana
- la creazione di scuole materne, elementari e medie di lingua tedesca
Questo programma fu realizzato progressivamente negli anni successivi e terminò con l’Opzione nell’anno 1939.
Mag. Anton Prock
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