I Romani crearono una rete di strade e percorsi ben congeniata e funzionante. Le strade principali erano larghe almeno 5-7 m e, quando la conformazione del terreno lo permetteva, erano dotate di una striscia laterale larga 3 m, a destra e a sinistra. A determinati intervalli, lungo le strade si trovano delle pietre miliari, che indicavano la distanza dei luoghi più importanti.
![Römerstraße (Foto A. Prock)](images/5057.jpg)
Strada romana (Foto A. Prock)
La Via Claudia Augusta fu costruita nel 46-47 d.C. dall’Imperatore Claudio e collegava Altinum, un porto del Nord Italia, vicino all’odierna Venezia, tramite la Valsugana con Trento e, passando per la Val d’Adige, con Bolzano.
A Bolzano, la strada si biforcava: il ramo principale portava attraverso la Val Venosta al Passo Resia e da lì, lungo la Inntal e la Gurgltal, al Fernpass e quindi attraversando l’Außerfern a Füssen e Augusta.
Una strada secondaria passava dal Passo del Brennero, Veldidena (Wilten presso Innsbruck), Zirl, Zirler Berg e Partenkirchen e terminava anch’essa ad Augusta.
Da questa strada secondaria, si diramava una strada che portata nell’Unterinntal fino a Rosenheim. |