La protagonista della storia é una pennuta, nata il giorno di Natale, rotolando giú dal camion di Jack il camionista. Essendo catapultata cosí all´improvviso nella vita e non avendo nessun punto di riferimento, trova come unico rifugio una vecchia pantofola di pelo che, proteggendola e dandole calore, diventerá per lei una mamma. Un giorno, peró, la pennuta, trovandosi senza pantofola, deciderá di intraprendere un viaggio alla ricerca della "mamma" perduta. Questo viaggio diventerá peró un percorso nel quale la protagonista riscoprirá se stessa. Non sapendo cosa effettivamente lei sia, inizialmente crederà di essere una pantofola, poi un castoro ed un pipistrello (in base alle esperienze che vive ed alle situazioni in cui si viene a trovare). Riuscirá a  capire di essere quello che veramente é solo grazie all´aiuto della maestra Tolmer e dei sui allievi: un´anatra. Una volta conquistata finalmente la sua vera identitá si troverá peró a scontrarsi con delle delusioni e delle cattive esperienze di vita che la porteranno a sperare di non essere nessuno. Riuscirá a recuperare la felicitá e la fiducia in se stessa solo grazie all´aiuto di un lupo.

Apparentemente puó sembrare semplicemente un libro per bambini. Risulta peró interessante anche analizzarlo dal punto di vista di un adulto. Una semplice storia per bambini puó diventare un ottimo spunto di riflessione sulla propria identitá e sull´influenza che hanno le esperienze di vita sulla propria idea di sé.